Tutto quello che c’è da sapere su Karin Proia, attrice, regista e sceneggiatrice che ha iniziato a lavorare in tv con Non è la Rai.

Dal palcoscenico di Non è la Rai ad attrice e regista tra le più apprezzate del panorama nostrano: Karin Proia è uno dei volti del piccolo e grande schermo più conosciuto e amato dal pubblico. Dopo aver iniziato a lavorare come modella e protagonista di alcuni spot televisivi – tra cui quello dove recitava la frase, poi diventata tormentone, ‘Antò, fa caldo!’ – la Proia si è affermata come interprete di film, serie tv e spettacoli teatrali.

La biografia e la carriera di Karin Proia

Nata a Latina il 14 marzo del 1974 sotto il segno dei Pesci, Karin Proia ha conseguito la maturità artistica presso l’Istituto Statale d’Arte Juana Romani di Velletri e si è poi iscritta al DAMS de La Sapienza. Ha anche frequentato un corso di montaggio e ha studiato musica diplomandosi al Conservatorio Licinio Refice di Frosinone.

Ha iniziato a lavorare come modella a 17 anni ed è apparsa in diverse trasmissioni tv come Non è la Rai, Bulli e pupe, Numero Uno di Pippo Baudo, Scommettiamo che…? e Il grande gioco dell’oca.

Ha debuttato a teatro nel 1995 nella tragedia di Arthur Miller, Uno sguardo dal ponte, ed è tornata sulle scene 10 anni più tardi con Prova a chiamarmi di Hal Salwen per la regia di Pino Quartullo e Liolà di Luigi Pirandello con la direzione di Gigi Proietti.

Ha recitato in numerosissimi film come Terra bruciata, Boris – Il Film, Boris 2, Vite a perdere o Lo zio d’America, e dal 2008 è tra i protagonisti della serie cult Boris.

È stata protagonista della sit-com di Rai 2, Ombrelloni, e dal 2012 al 2018 è stata una delle tre protagoniste nelle quattro stagioni de Le tre rose di Eva di Raffaele Mertes e Vincenzo Verdecchi.

Nel 2014 ha partecipato come concorrente a Si può fare!, il programma di Rai 1 condotto da Carlo Conti.

Ha scritto e diretto un cortometraggio, Farfallina, proiettato e premiato in vari festival in Italia e all’estero, mentre nel 2016 ha scritto e diretto il suo primo film, Una gita a Roma, con Claudia Cardinale e Philippe Leroy, e le musiche del Premio Oscar Nicola Piovani.

Il film ha ottenuto numerosissimi premi: è stato miglior film straniero al FEFF2016 di Toronto, ha vinto il Premio del pubblico al RIFF2017 di Mosca, il premio Cinecibo e Premio Speciale della Giuria alla miglior attrice esordiente per la piccola Tea Buranelli al Terra di Siena International Film Festival 2017, miglior produzione allo Spoleto Film Festival 2018.

La vita privata di Karin Proia

Dal 2002 è sposata con il collega Raffaele Buranelli: la coppia ha avuto una figlia.

Chi è il marito di Karin Proia, Raffaele Buranelli

Classe 1968, attore di origini romane, ha conseguito la laurea in DAMS con indirizzo regia cinematografica e televisiva, e ha completato il percorso di studi specialistici in Studi Storici, Critici e Teorici su Cinema e Audiovisivi presso l’Università degli Studi Roma Tre.

Buranelli ha recitato in numerosissimi film per il cinema – come Sapore di te, C’era un cinese in come o Una gita a Roma – e in altrettante serie tv o soap opera come Incantesimo, Vivere, Il Maresciallo Rocca e Boris 4.

3 curiosità su Karin Proia   

– Suona il pianoforte

– Nel 2016 ha ricevuto il premio internazionale artistico e cinematografico Vincenzo Crocitti nella categoria Miglior attrice di fiction e serie tv

– Grazie al cortometraggio Farfallina, l’attrice Emanuela Aurizi ha vinto al Valdarno Cinema Fedic di San Giovanni Valdarno il premio per la migliore interpretazione

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ultimo aggiornamento: 31 Ottobre 2022 9:51


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